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Come togliere i cattivi odori dalle scarpiere

Scarpiere da incubo Le scarpiere sono una delle principali fonti di cattivo odore anche nelle case più pulite e immacolate. […]

Scarpiere da incubo

Le scarpiere sono una delle principali fonti di cattivo odore anche nelle case più pulite e immacolate. Le scarpiere raccolgono infatti uno degli accessori più amati e temuti da uomini e donne. I batteri contenuti nelle scarpe riescono a proliferare particolarmente bene grazie alla forma delle scarpe, che è chiusa e spesso ha una soletta che assorbe sudore e umidità, favorendo la proliferazione dei batteri, che si nutrono di piccoli residui di sporcizia e cellule morte. Le scarpiere, poi, aggiungono altre condizioni peggiorative, quindi ci ritroviamo a mettere le scarpe all’interno di ulteriori contenitori che favoriscono il ristagno dell’umidità e la proliferazione dei batteri indesiderati. Come fare quindi per eliminare il problema dei cattivi odori provenienti dalle scarpiere?

La pulizia della scarpiera

Le scarpiere vanno innanzitutto pulite: svuotatele togliendo tutto il loro contenuto e spolverate, quindi pulite con un panno in microfibra appena bagnato di acqua e detergente neutro. Per i casi più disperati si può usare un detergente enzimatico o dell’acqua con un quarto di candeggina delicata, poiché l’ossigeno attivo uccide i batteri. Asciugare con un panno umido l’interno delle scarpiere e lasciatele arieggiare tutta la notte. Il giorno successivo potrete rimettere al loro interno scarpe ed eventuali accessori, insieme ad un po’ di deodorante per luoghi affollati (palestre, ospedali, comunità) dal profumo fresco.

La pulizia delle scarpe

Se la scarpiera rimane lo stesso una fonte di cattivo odore, mettete al suo interno delle scarpe pulite! Si tratta di un metodo un po’ più faticoso poiché bisogna deodorare tutte le scarpe, o almeno quelle peggiori. È una manovra che si può compiere in concomitanza alla pulizia della scarpiera: una volta svuotata la scarpiera, sbattiamo bene le scarpe e versiamo della polvere di talco all’interno, o ancora meglio del bicarbonato di sodio. Mettiamo le scarpe in un posto caldo e asciutto (al sole, vicino un termosifone acceso) in modo che il calore favorisca l’evaporazione dell’umidità al loro interno. Procediamo al lavaggio della scarpiera e lasciamo le scarpe a riposo con la loro polvere di talco o bicarbonato al loro interno per tutta la notte, mentre la scarpiera arieggia. Infine, svuotiamo le scarpe al mattino successivo e scuotiamole bene, quindi rimettiamole nella scarpiera pulita ed arieggiata.

La guerra al cattivo odore

Le nostre scarpiere non sono ancora profumate? Dovremo deciderci a lavorare su più fronti. Laviamo la scarpiera come descritto all’inizio e laviamo anche le scarpe in lavatrice o a mano, assicurandoci di avere tutto il tempo di farle asciugare a fondo. Possiamo poi deodorare l’interno delle scarpe e della scarpiera con il carbone attivo, che ha un’ottima efficacia, assicurandoci inoltre di lasciare a riposo le scarpe in un luogo caldo con il bicarbonato al loro interno ogni volta che ne abbiamo l’occasione. È anche possibile appendere all’interno della scarpiera delle bustine profumate. Se ancora il risultato non è completamente soddisfacente, dovremo cambiare le solette delle scarpe con apposite solette anti-odore, economiche e facilmente reperibili presso i negozi di ortopedia e sanitaria. In questo modo abbattiamo il problema all’origine, e dovremo poi avere cura di continuare la routine di pulizia con bicarbonato e arieggiamento fino a quando la situazione non si stabilizza.