Gazebo in legno: le 5 cosa da sapere prima dell’acquisto

Gazebo in legno: sai cosa compri?

Acquistare un gazebo in legno è un bel modo di abbellire il proprio giardino. Il costo è molto variabile e dipende da diversi fattori. A volte ad esempio può essere legato al fatto che la struttura sia in legno grezzo, altre volte può essere fornita solo la struttura del gazebo in legno ma non la minuteria per il fissaggio completo. Un prezzo basso può inoltre dipendere da un tipo di costruzione particolarmente leggera. Ecco quindi cosa controllare per essere sicuri di fare un buon acquisto quando compriamo un gazebo in legno.

1. Attenzione alle finiture del legno. Per un gazebo in legno è importante che la finitura delle parti lignee sia adatta ad essere sottoposta agli agenti atmosferici. Spesso un gazebo economico viene venduto con legno non trattato. Questo ha sia pro che contro. Fra i pro, ci troviamo con un prodotto estremamente personalizzabile, fra i contro sarà necessario spendere qualcosa in più per renderlo adatto all’esposizione all’aperto. Il primo passo sarà passare una buona mano di impregnante, con particolare attenzione alla parte bassa della struttura, che entra in contatto col terreno e che sarà sempre umida. Attenzione anche alla parte esterna della copertura superiore, che deve essere resistente alla pioggia. Dopo l’impregnante è importante scegliere una buona vernice da esterni per legno nella tinta che più ci piace.
2. Il gazebo è accessoriato anche degli elementi per il suo fissaggio? Controlliamo bene che il nostro gazebo in legno sia dotato di tutto quello che ci può essere utile per il montaggio: se abbiamo dubbi, chiediamo consiglio ai venditori e procuriamoci tutto il necessario in modo da non dover abbandonare una struttura traballante a metà costruzione per correre nel negozio di bricolage più vicino e cercare il bullone mancante…
3. Controllare di avere tutti gli utensili necessari. Durante il controllo della minuteria, facciamo attenzione anche agli strumenti che servono per l’installazione. Abbiamo il trapano o l’avvitatore? Servono cacciaviti a taglio o a croce? Sono necessarie chiavi o brugole, e se sì, di che misure? Abbiamo un buon martello?
4. Ha un piano d’appoggio sicuro a casa? Il gazebo in legno deve la sua stabilità non solo alla struttura in sé, ma anche ad un adeguato piano d’appoggio che deve essere approntato per ospitare gli alloggi delle gambe. Occupiamoci in anticipo della questione del piano d’appoggio e progettiamo un eventuale rivestimento prima di chiamarci pentiti con un gazebo già montato nel posto sbagliato.
5. Controllare la tenuta della copertura. Il gazebo in legno va esposto all’esterno, ma le condizioni climatiche possono differire molto da zona a zona e da una stagione all’altra. Se viviamo in zone particolarmente piovose o nevose, assicuriamoci che il gazebo abbia un buon materiale impermeabile nella copertura o che sia accessoriato ti tegole o altre soluzioni di rinforzo. Se abitiamo in luoghi con estati particolarmente calde e afose, assicuriamoci che la copertura sia dotata di un camino centrale in modo da far circolare l’aria senza creare un effetto cappa o serra. E se lo utilizzeremo a latitudini o durante stagioni in cui il sole sarà particolarmente basso, possiamo già pensare ad accessoriarlo con delle tende.